La Tastiera
Rimossi i sigilli, possiamo procedere ad aprire la confezione e subito notiamo come la tastiera non sia riposta in una classica protezione ma piuttosto è ospitata in una borsa da viaggio con la quale potremo trasportarla con il relativo bundle a tornei, da un amico o semplicemente riporla quando non verrà utilizzata.
Aperta la borsa, troviamo la BlackWidow TE Chroma ospitata in una sagoma di tessuto con accanto il cavo USB removibile per una maggiore facilità di trasporto. All’interno di tale borsa molto resistente ad eventuali urti accidentali, troviamo anche il bundle che accompagna la tastiera.
Nel dettaglio il bundle della BlackWidows TE Chroma si compone di:
- Tastiera Razer BlackWidow Tournament Edition Chroma
- Cavo USB
- Manuale utente
- 2x Stickers della Razer
- 2x Fogli di Ringraziamento
Bundle classico della maggior parte dei prodotti Razer.
Passiamo ora ad analizzare la tastiera. Al solito questa si caratterizza per una colorazione total black con una superficie opaca, soggetta facilmente ad impronte, e per la classica forma quasi squadrata. Le dimensioni come abbiamo detto sono di 366 x 154 x 30 mm per un peso approssimativo di 950g. Ciò rendono la BlackWidow TE Chroma una tastiera compatta ed ideale per i videogiocatori che spesso fanno tornei o per coloro che amano i prodotti compatti e facilmente trasportabili. Nel complesso dunque anche il modello BlackWidow TE Chroma ha un design elegante e curato. Il layout di digitazione per il modello TE Chroma ricevuto è UK a differenza di quello US del modello BlackWidow Chroma Stealth. La serie Tournament Edition di Razer è a tutti gli effetti la versione TKL del modello con dimensioni Full e tastierino numerico. Inoltre, come abbiamo detto precedentemente, le dimensioni compatte non sacrificheranno le features che sono a tutti gli effetti identiche al modello classico tranne per l’assenza di tasti Macro dedicati. La BlackWidow TE Chroma è infatti dotata di tasti multimediali accessibili tramite combinazione di tasti con il classico tasto funzione nonché due tasti adibiti alla registrazione di Macro On-The-Fly e ulteriori due per la regolazione dell’intensità della retroilluminazione che ricordiamo essere RGB. Tale regolazione potrà comunque essere fatta tramite il software proprietario Razer Synapse 2.0, insieme ad altre funzioni. Nel dettaglio i tasti adibiti alle funzionalità multimediali vanno da F1 a F4 e da F5 a F7, i tasti per la registrazione delle Macro sono F9-F10 ed infine quelli per la regolazione dell’intensità della retroilluminazione sono F11-F12. Comprendiamo dunque come la BlackWidow TE Chroma abbia dimensioni compatte ma non caratteristiche minori alla sorella maggiore. Passiamo ora agli switch meccanici che come abbiamo spiegato anche nella precedente recensione Razer ha chiamato Razer Orange e Razer Green. Nel dettaglio non sono altro che la controparte dei classici Cherry MX Red e Blue ma prodotti dall’azienda Kailhua e dunque chiamati Kailh. La reale differenza che intercorre tra le due tipologie di switch risiede principalmente nell’assenza di un gold crosspoint negli switch Kailh. Nel modello BlackWidow TE Chroma in esame abbiamo l’adozione, quasi standard della serie TE, di switch Green quindi con il classico ‘’Click’’ e forza di attuazione di 50g. Spesso l’adozione di switch di tipo cliccabile è associata all’idea di scrittura ma in realtà ogni singolo switch è adatto ad ogni tipologia di utilizzo; certamente la forza di attuazione e la tipologia di switch lineare o di tipo cliccabile può portare all’idea che uno switch da 45g lineare sia ideale per il gaming, ed 50/60g lineare o cliccabile ideale per la scrittura. Come vedremo nei prossimi capitoli, non abbiamo avuto problemi nella digitazione di testi o in game.
Dettaglio inconfondibile della serie BlackWidow. Ricordiamo che nei modelli Chroma il logo Razer potrà essere retroilluminato dello stesso colore dei tasti o, tramite una più accurata personalizzazione, di un colore diverso.
Ruotando la tastiera di 90 gradi per lato notiamo come il modello TE abbia un’altezza leggermente superiore, di default, rispetto al modello BlackWidow. Ciò permetterà già così di avere una buona base di partenza per digitazione di testi o per i videogiocatori che amano avere un minimo di altezza durante le sessioni di gioco.
Ricordiamo che nella parte inferiore della tastiera, oltre al classico adesivo in posizione centrale con diverse informazioni, troviamo anche i classici piedini in gomma per un utilizzo della tastiera con altezza default e i piedini in plastica per rialzarla, per un miglior comfort durante la digitazione di testi secondo le preferenze dell’utilizzatore.
Dettaglio della TE Chroma con i piedini rialzati.
Spostandoci nella parte superiore frontale, troviamo l’ingresso per il connettore USB in standard Mini-USB. Il cavo come abbiamo visto e come vedremo a breve è removibile dunque potremo spostare la tastiera più facilmente così come riporla nella borsa da viaggio.
Il cavo USB in dotazione è rivestito in treccia di tessuto ed i connettori in ambo i lati sono placcati oro, con un cappuccio in plastica che protegge il connettore USB che andrà collegato al PC.
Ed ecco come si presenta la Razer BlackWidow TE Chroma assemblata e finita.
Non dimentichiamo come al solito di mostrarvi nel dettaglio gli switch impiegati per i vari modelli di tastiere in esame. In questo caso, come ripetuto più volte, la Razer BlackWidow TE Chroma adotta i Razer Green ( potremmo chiamarli anche Kailh Blue) che ricordiamo avere una forza di attuazione di 50g e sono della tipologia cliccabile e non lineare come il modello Razer Orange/Kailh Red/Çherry MX Red. Da queste immagini potrete vedere meglio come questa volta Razer abbiamo apposto entrambi i loghi, il suo logo proprietario e quello del produttore dello switch, Kailh. Al solito per i modelli di tastiere dotate di retroilluminazione è presente sopra ogni frame dello switch un LED che verrà illuminato del colore che imposteremo nel software di gestione, in questo caso tramite Razer Synapse 2.0.
Per farvi comprendere al meglio le dimensioni e le peculiarità dei singoli modelli della serie BlackWidow Chroma di Razer, abbiamo messo a confronto in posizione ravvicinata il modello Razer BlackWidow Chroma Stealth ed il modello Razer BlackWidow Tournament Edition Chroma. Possiamo vedere subito la differenza in dimensioni nonché nell’assenza di tasti Macro dedicati nel modello TE Chroma. Per il resto il design e la colorazione è molto simile in ambo i modelli.
Possiamo dunque procedere ad analizzare il software di gestione che permetterà di modificare varie impostazioni della tastiera e dei dispositivi quali tastiera, cuffie e mouse sempre della serie Chroma, ma prima diamo uno sguardo al sistema anti-ghosting.